"L'Arte e la Lotta Contro le Disuguaglianze"
Raffaele Ciotola
Raffaele Ciotola nato a ottobre 1964 a Napoli, è un artista contemporaneo di grande rilevanza noto per il suo impegno nell'affrontare tematiche sociali e culturali attraverso la pittura, la scultura e l'arte visiva in generale. Il suo lavoro si distingue per una forte componente emotiva e un messaggio di riflessione su temi universali, come il razzismo, la discriminazione e le ingiustizie sociali.
''L'ITALIA CONTRO IL RAZZISMO''
Opera d'arte di Raffaele Ciotola
L’ ITALIA CONTRO IL RAZZISMO Una bella ragazza dai tratti caucasici, coi capelli spartiti nel mezzo e con gli occhi chiari. E’ il ritratto dell’Italia aggiornato al 2020 eseguito da Raffaele Ciotola. Come nei francobolli, i segni di riconoscimento ci sono tutti: è turrita, ha lo stemma della Repubblica Italiana ben visibile alla base del collo, sullo sfondo un tricolore è lievemente mosso dal vento. Ma che vento soffia sull’Italia del 2020? Un vento che spira da destra e che porta con sé anche un incombente fascio di luce. Il quale illumina e mette in risalto la parte destra della giovane donna mentre quella di sinistra rimane, annerita, nell’ombra. Osservando con attenzione, i capelli della parte sinistra risultano senz’altro più scuri, anzi neri, corti e ricci. Segno forse di un graduale mutamento genetico, tratti somatici africani che inserendosi nel DNA della popolazione del Bel Paese la sta facendo diventare per metà di colore. Può darsi che il dipinto vada visto invece come metafora della polarizzazione politica che anima gli italiani di questi tempi: metà degli abitanti che vogliono un’Italia degli italiani (la Destra) e l’altra metà (la Sinistra) che ne auspica una che accolga e includa i migranti nella nostra società oramai globalizzata. Al di sopra delle due fazioni, però, il titolo del quadro non lascia dubbi: l’autore si schiera in ogni caso contro il razzismo. Quel razzismo, confessato e sconfessato al tempo stesso, che si annida nella parte buia dell’Italia, nelle sue viscere, ma che emerge troppo spesso con episodi violenti e assolutamente gratuiti sulle pagine della cronaca quotidiana. Il razzismo appartiene a tutti, sembra comunicarci l’artista, e lui con questo quadro esorta ad identificarlo e a combatterlo. L’Italia deve essere contro il razzismo, contro ogni razzismo.
Curatore indipendente, saggista e giornalista