''LA CROCIFISSIONE DI HITLER''
OPERA PITTORICA DEL MAESTRO RAFFAELE CIOTOLA
Quando fui infettato del virus HIV dal mio compagno che amavo davvero, credetemi, non trovavo pace. Ero pieno di rabbia e aspettavo che soffrisse come me. La cosa che desideravo per lui era il peggio, ma lo amavo e combattevo come cristiano il vero significato dell'amore e del perdono. Questo evento mi aveva cambiato il destino, i miei sogni furono completamente distrutti. Sicuramente molti non sono d'accordo, ma, una cosa è certa, devi passarci per comprendere che l'odio uccide prima di tutto noi stessi. Quando mi accorsi che la rabbia, l'orgoglio e l'ingiusta sorte mi portavano verso la distruzione chiesi a Dio con fede di liberarmi dall'odio e di amare accettando il destino che mi presentava anche se ai miei occhi tutto mi appariva negativo, una strada diversa. Come mai? Dopo tanto tempo compresi che avevo chiesto a Dio la libertà interiore di amare, con il tempo avanzava dentro di me il perdono. Fui avvolto dalla consapevolezza che tutto era destino e che dovevo arrendermi. Lo feci! Adesso voi mi direte che c'entra la tua vita con Hitler in croce? C'entra! lo abbiamo odiato in tanti e molti ancora oggi non hanno dimenticato la sua spietata cattiveria. Attraverso l'arte ho rappresentato un uomo fragile e schiavo del male che lo ha utilizzato come strumento per distruggere tante persone INNOCENTI. Davvero ingiusto! Proviamo a perdonarlo per sminuire l'attenzione di tante persone che ancora oggi seguono i suoi ideali. Perdoniamolo per spegnere nei cuori dei suoi sostenitori tutto l'odio che Hitler trasmise e che oggi proviamo a distruggere noi attraverso questa rappresentazione di lui stesso in croce nelle mani di Dio che dimora anche in lui. Dio è in tutti e siamo Sue creature, sia buone che cattive. In quest'opera è chiaro che abbiamo di fronte a noi un uomo schiavo del MALE che sulla croce muore come tutti noi. Il perdono sconfigge il male, lo sappiamo che è difficile, PROVIAMOCI!
La riproduzione PITTORICA è VIETATA!
''THE SINNER - HITLER''
When I was infected with the HIV virus by my partner, whom I really loved - please believe me - I was not able to be consoled. I got mad and waited for him to suffer like me. on one hand I wanted for him the worst future, but on the other I loved him and forced myself as a Christian to recover the true meaning of love and forgiveness. This event changed my destiny, cause my dreams were completely destroyed. I am sure many people will not agree with me, but you should go through it and you'll understand that hate kills first of all the person who feel it. When I realized that anger, pride and unfare fate led me to destruction, I asked God with faith both to set me free from hate and to release my love, so I could start accepting my destiny even though everything seemed negative to my eyes. I saw a different path, why? After so long, I realized that I asked God for the inner freedom to love and with time forgiveness advanced within me. The awareness that everything was destiny came over me, so I had to give up. And I did that way! At this point you will ask me: in what measure does your life deal with Hitler on the cross? I am sure, it does! So many people hated him during the history and many of them still do not forget his cruelty today. Through my artwork, I represented a fragile man, slave to evil who used him as a tool to destroy so many innocent people. Really unfair! Let's try to forgive him in order to decrease the attention of people who still follow his ideals today. Let us forgive him to extinguish in the hearts of Hitler's supporters all the hatred transmitted; today we try to destroy the same hate through this representation of Hitler on the cross in the hands of God, who dwells in him, too. God is in everyone and we all are His creatures, both good and bad. In this artwork clearly we see a man, a slave to EVIL, he dies on the cross like all of us. Forgiveness defeats evil, we know it is difficult, but let us try it!
(Pictorial reproduction is prohibited)
Il Maestro Raffaele Ciotola nasce a Napoli il 17 ottobre 1964, sostenuto da una madre attenta e sensibile che promuove i suoi studi, assecondando la sua indole artistica. Consegue il diploma di maturità artistica e quello di Maestro d'Arte all'Istituto Statale d'Arte "Filippo Palizzi" di Napoli nel 1983. Fin da giovanissimo si dedica alla pittura in modo professionale e, dopo aver esordito nel 1980 in occasione di una mostra collettiva nella sua città natale, proseguirà partecipando ad altre collettive e personali in numerose città italiane fino al 2002 (Piano di Sorrento, S.Anna a Napoli, Miano, Viterbo, Milano). Viene premiato dal prof. Franco Girosi, insigne artista napoletano del secolo scorso, con la medaglia d'oro alla Biennale Nazionale di Arte sacra a Torre del Greco nel 1980. Fondamentali per la sua formazione gli incontri con il prof. Franco Girosi e con l'artista Luigi Signore, considerato al momento tra i migliori scultori presepiali in Italia. Intraprende gli studi musicali, frequentando il corso di canto presso il Conservatorio di Napoli, ma l'incontro avvenuto a Roma nel 1987 con il maestro Renato Guelfi, cantante lirico e pittore, sarà determinante per la sua crescita professionale, tanto da portarlo ad esibirsi come cantante in alcuni teatri nazionali (Lecce, S.Maria di Leuca, Ronciglione, Villa Pignatelli a Napoli). Tra i riconoscimenti a lui attribuiti, si menzionano: la medaglia d'oro al Premio "La Triade", Palazzo Sormani - Sala del Grechetto - Milano; il diploma d'onore a S.Anastasia, Napoli. Al 2002 risale la mostra personale nella Tuscia, in occasione della quale espone per la prima volta alla Sala Anselmi di Viterbo. Il suo stile pittorico e la sua produzione si contraddistinguono per l'uso intenso del colore e per gli effetti chiaroscurali, esprimendo una libertà creativa ed un'energia vitale smisurata, senza nascondere emozioni forti ed eloquenti, lasciando a chi osserva una speranza, una luce, quella che conduce oltre la solitudine sfumando ruoli e convenzioni sociali. Infatti, dalla fine degli anni '90, la sua attività si concentra maggiormente su temi di attualità e risente dell'impegno civile speso contro l'omofobia e i comportamenti discriminatori, rendendosi propugnatore di messaggi anticonformisti, tuttavia ispirati da valori etici universali. Nel 2003 crea il movimento artistico "Stop Homoph Art" che si prefigge di diffondere la cultura del rispetto e della lotta contro l'omofobia. È così che ai paesaggi e alle visioni oniriche, a quelle ermetiche e metafisiche della prima fase, si sostituiscono opere di riflessione e giudizio, che vengono ben accolte dal pubblico e dalla critica, suscitando anche l'attenzione di Jean-Louis Cougnon, Capo Divisione presso la Direzione generale del Parlamento Europeo.
* Nel 2018 ha creato un secondo movimento artistico '' Rock Art Ciotola ''. Ha lo scopo di abbellire personaggi famosi di tutto il mondo in stile Rock, con rispetto e senza prenderli in giro. Lo stile è quello di tatuarli soprattutto dalle spalle verso l'estremità del collo per elevare il loro aspetto ai massimi livelli estetici.
L'artista attualmente vive a Orte - Viterbo
email: maestror.c@gmail.com